Descrizione
Cos’è
L’assegno di maternità è una prestazione assistenziale erogata in favore di madri, residenti in Italia, che risultino in possesso di risorse economiche non superiori ad una determinata soglia (Isee).
L’assegno spetta, per ogni figlio nato, a madri che non beneficiano di altri trattamenti economici per la maternità (indennità o altri trattamenti economici a carico dei datori di lavoro privati o pubblici) o che beneficiano di un trattamento economico di importo inferiore rispetto all’importo dell’assegno (in tal caso l’assegno spetta per la differenza). Alle medesime condizioni, il beneficio viene concesso per ogni minore in adozione o affidamento preadottivo purché il minore non abbia superato i 6 anni di età al momento dell’adozione o dell’affidamento.
L’assegno di maternità può essere concesso a soggetti diversi dalla madre nei seguenti casi:
– al padre, in caso di abbandono del figlio da parte dalla madre o in caso di affidamento esclusivo al padre
– all’affidatario preadottivo o all’adottante senza affidamento in caso di separazione legale tra i coniugi
– all’adottante non coniugato, in caso di adozione speciale
– al padre che ha riconosciuto il neonato in caso di decesso della madre o della donna che lo aveva in affidamento preadottivo o in adozione senza affidamento
– al padre maggiorenne, nell’ipotesi di madre minorenne, a condizione che la madre sia regolarmente soggiornante nel territorio dello Stato al momento del parto e che il padre abbia riconosciuto il figlio.
La misura dell’assegno, che viene erogato in un’unica soluzione, è rivalutata annualmente in base all’indice Istat.
L’importo dell’assegno di maternità spettante per le nascite, gli affidamenti preadottivi e le adozioni verificatesi dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2025 è pari ad euro 2.037,00.
A chi si rivolge
L’assegno è rivolto alle madri in possesso dei seguenti requisiti:
residenza nel territorio dello Stato al momento della nascita del figlio o al momento dell’ingresso nella propria famiglia anagrafica di un minore ricevuto in affidamento preadottivo o in adozione senza affidamento;
residenza anagrafica nel territorio della provincia di Trento al momento della presentazione della domanda;
indicatore della situazione economica ISEE non superiore ad una determinata soglia, rivalutata annualmente. Per l’anno 2025 il valore Isee deve essere inferiore ad euro 20.382,90;
cittadinanza italiana o di uno dei paesi dell’Unione Europea ovvero cittadinanza non comunitaria in possesso di uno dei seguenti titoli di soggiorno:
permesso di soggiorno CE per soggiornante di lungo periodo
carta di soggiorno di familiare di cittadino dell’unione
permesso unico lavoro della durata di almeno un anno
permesso di soggiorno per protezione internazionale (status di rifugiato politico o di protezione sussidiaria)
apolide
ricevuta della richiesta/rinnovo dei titoli di soggiorno suindicati.
Cosa serve
Documentazione da presentare
Domanda di maternità debitamente compilata e sottoscritta dalla richiedente.
Attestazione Isee in corso di validità.
Per la richiedente non comunitaria, copia del titolo di soggiorno, ovvero copia della ricevuta per la richiesta/ rinnovo del permesso di soggiorno.